Riprodurre una Pianta per Talea

Come Riprodurre una Pianta per Talea, Far Fare le Radici a un Ramo

Generalmente per permettere ad una pianta di riprodursi si parte dal seme piantato in terra. Ma questa non è l’unica tecnica utilizzata per creare nuove piante: vi è infatti la riproduzione tramite talea.

La talea è un metodo di moltiplicazione vegetativa che ci permetterà di ottenere delle piante in maniera molto semplice e veloce. Proprio per questo motivo può essere utilizzata sia a livello professionale ma anche da chi si diletta a coltivare piante nel proprio appartamento.

Cos’è una Talea

La tecnica della talea consiste nel recidere, con delle forbici da giardinaggio, una parte sana della pianta già esistente, che verrà posta a radicare e che darà vita a nuove piantine, che potranno successivamente essere interrate.

Gli esemplari ottenuti saranno geneticamente identici alla pianta madre e sarà così possibile preservare particolari varietà che ci interessano.

In base alla tipologia della pianta e alla tecnica eseguita è possibile distinguere diversi tipi di talea:

  • Talea Erbacea, quando viene prelevata da piante erbacee come ad esempio la menta
  • Talea Legnosa o Semilegnosa, quando viene prelevata da fusti o rami, generalmente nel periodo autunnale
  • Talea di Femminelle di Pomodoro che può essere realizzata nel periodo estivo, nel momento in cui si eliminano le femminelle dalle piantagioni di pomodoro e si decide di utilizzarle per la propagazione di nuove piante.

Sicuramente i vantaggi della riproduzione per talea sono il risparmio di tempo rispetto alla semina e la possibilità di propagare piante che hanno difficoltà con l propagazione da seme. Inoltre in questo modo si avrà un vantaggio economico con la possibilità di ottenere un numero indefinito di nuove piante.

Come Fare le Talee

Per ottenere nuove talee il momento esatto varia in base alla pianta che si desidera propagare, è consigliabile però evitare di eseguire questi passaggi in piena estate o in pieno inverno, ovvero i periodi più caldi e più freddi dell’anno.

Vediamo insieme quali sono le piante che si moltiplicano più facilmente per talea e come eseguire l’operazione.

  • Piante Aromatiche: parliamo per esempio di rosmarino o salvia. Tagliamo rametti da 10-15 cm e li mettiamo a radicare in vasetti di terra facendo attenzione a non inzuppare il terriccio e proteggendoli dal freddo per tutto l’inverno.
  • Sanseveria: basta tagliare la foglia più sana e dividerla in piccole porzioni di 3-4 cm ciascuna. Le parti della foglia andranno ora interrate per circa tre quarti della loro lunghezza in una cassetta di sabbia e torba. Le porzioni di foglia che germoglieranno dovranno poi essere interrate singolarmente in appositi vasi.
  • Pilea Papermioides: tagliamo un rametto e posizioniamolo in un vasetto con dell’acqua pulita fino alla comparsa delle radici.
  • Aloe: anche in questo caso basterà tagliare una foglia di aloe ed interrarla in una cassetta di torba e sabbia sino all’avvenuta crescita delle radici.
  • Photos: è consigliabile eseguire le talee in primavera tagliando la parte terminale del fusto, per una lunghezza di circa 15 cm. È consigliabile eliminare le foglie sottostanti, lasciare quindi solo le foglie poste all’apice e posizionare successivamente la porzione ottenuta in acqua a temperatura ambiente. Nel giro di un mese circa si svilupperà l’apparato radicale e sarà possibile interrarla.
  • Monstera Deliciosa: tagliare una foglia dalla pianta madre, scegliendo quella provvista di radici aeree e porla in acqua fino all’uscita dei germogli.