Come Scegliere le Piastrelle per il Bagno, quali Usare e di quale Colore

In fase di ristrutturazione le piastrelle rappresentano una scelta fondamentale per definire lo stile del tuo bagno. La scelta dovrà adattarsi alle nostre esigenze estetiche ma anche soprattutto funzionali, considerando che i fattori da tenere in considerazioni sono molteplici.

Dimensioni delle Piastrelle

Uno dei primi elementi da considerare sarà la grandezza della piastrella da utilizzare nel tuo bagno. In commercio esistono un’infinità di modelli e di grandezze: da quelle più piccole a mosaico fino a quelle più grandi.

La regola principale per scegliere quella giusta è, prima di ogni altra cosa, quella di seguire il proprio indiscusso gusto personale. Bisognerà poi valutare attentamente le dimensioni del vostro bagno e considerare che le piastrelle grandi doneranno alla stanza maggiore ampiezza e in bagni dal soffitto basso contribuiranno a rendere l’ambiente meno angusto.

È possibile scegliere anche di mixare due differenti dimensioni, facendo però attenzione all’accostamento: si potrà per esempio scegliere un effetto mosaico per la il rivestimento interno della doccia e la dimensione più grande per il resto della stanza.

Quali Sono le Migliori

Il bagno è sicuramente la stanza della casa che richiede maggiori pulizie perciò bisognerà considerare che il materiale delle piastrelle da scegliere dovrà essere facile da lavare e resistente poiché, a differenza della pittura murale, non è possibile cambiarle frequentemente.

Le piastrelle in ceramica sono sicuramente quelle più utilizzate sia per il pavimento che per il rivestimento. Questo materiale ha la caratteristica di essere molto pratico nella pulizia, resistente, atossico e riciclabile. Permette inoltre un’ampia scelta di texture e colori perché disponibile in un’infinità di varianti per soddisfare le esigenze di ogni cliente.

Le piastrelle in pietra sono sicuramente belle da vedere ma hanno la caratteristica di essere molto porose e di trattenere maggiormente lo sporco a causa del suo effetto in “rilievo”.  Richiederanno quindi una maggiore pulizia ed una maggiore manutenzione, ma garantiranno un effetto elegante ed originale all’ambiente.

Per il bagno è possibile optare anche per il gres porcellanato, un materiale ottenuto tramite pressatura, che garantisce un’ottima resistenza. E’ possibile, anche in questo caso, trovarlo in numerose varianti di colore e texture, per offrire massima libertà di composizione estetica dell’ambiente.

Scegliere il Pavimento

Per il pavimento bisognerà prestare maggiore attenzione al grado di resistenza ed abrasione, poiché nel corso degli anni dovrà fare i conti con il calpestio continuo dei piedi, dovrà subire il contatto con mobili, elettrodomestici, detergenti per la pulizia ed eventuali liquidi che possono cadere.

Per aiutarvi nella scelta è possibile far riferimento all’indice PEI, attribuito a ciascun tipo di piastrella.

Si tratta di un indice di resistenza che va 0 a 5: lo zero rappresenta un pavimento meno resistente alle abrasioni, mentre il 5 indica il livello più alto di resistenza.

Per il bagno l’indice PEI dovrebbe essere superiore al 2, ma vediamo cosa indica ciascuna voce:

• PEI 0: piastrella non indicata per l’utilizzo a pavimento
• PEI 1: piastrella indicata per superfici a basso livello di calpestio (non è certamente il caso del bagno)
• PEI 2: piastrelle indicate per pavimenti soggetti ad un livello medio di calpestio, con scarpe pulite o poco sporche
• PEI 3: piastrelle indicate per l’installazione su tutte le superfici di casa
• PEI 4: piastrelle indicate per gli ambienti domestici e commerciali
• PEI 5: funzionali in tutti i tipi di ambiente, anche quelli destinati alla grande distribuzione organizzata.

Colore delle Piastrelle

Per il colore bisognerà far riferimento al tipo di stile che desiderata realizzare per il vostro bagno.

In linea generale, per gli ambienti più piccoli, è consigliabile optare per toni neutri e chiari: si otterrà un effetto visivo più ampio e luminoso della stanza. È possibile accostare più colori, mantenendosi però sulle stesse tonalità o su colori che insieme creino armonia.

Un altro metodo per creare movimento, qualora lo desideriate, è quello di scegliere disegni o decorazioni murali tono su tono.