Fai da te e Manutenzione conquistano i Millennial (anche grazie al digitale)

La nuova generazione di trentenni è sempre più attiva nel rinnovare la propria casa e l’ambiente in cui vivono, provvedendo con maggior frequenza rispetto ad altre fasce di età a operazioni di restyling.

I Millennial sono amanti del fai da te

Non si tratta soltanto della voglia di personalizzare il proprio spazio vitale, ma anche della necessità di intervenire con manutenzioni e riparazioni senza rimetterci troppo in termini economici, vista la sempre maggiore esigenza di risparmiare e di far fronte ai crescenti costi della vita quotidiana. E allora, ecco che i giovani si reinventano appassionati di hobby e ristrutturazioni, grazie anche all’apporto del Web.

Il digitale aiuta le ristrutturazioni

Oggi infatti Internet è una miniera quasi infinita di siti informativi in cui trovare consigli, guide e tutorial per intervenire nel modo giusto, a seconda delle differenti esigenze, e l’ecommerce si sta diffondendo anche alla vendita di materiale per queste attività; ad esempio, su Giffi Market è possibile comprare prodotti come scale in alluminio o kit per attrezzi che accompagneranno le varie operazioni che di volta in volta si dovranno fronteggiare.

Tra siti e app

L’ultima tendenza in questa direzione è lo sviluppo di vere e proprie app per dispositivi mobile come smartphone e tablet, che sono pensate per rendere più semplice i procedimenti per ristrutturare, verniciare e scegliere lo stile con cui arredare la propria casa. Questa tendenza al digitale avvantaggia proprio i millennial, che sono più orientati all’utilizzo della tecnologia come supporto nelle attività del fai da te.

Rinnovare la casa

E non a caso, guardando i risultati di una recente indagine condotta da Houzz & Home abbiamo la conferma di come siano proprio gli italiani tra i 25 e i 34 anni ad aver deciso in maniera più netta di rinnovare la propria casa nell’ultimo anno: una percentuale del 34 per cento, contro la quota del 29 per cento della fascia di età compresa tra i 35 e i 54 anni e il 30 per cento degli over 55.

Tutorial e guide online

Anche le principali aziende stanno intercettando questa tendenza, proponendo tutorial, articoli informativi e approfondimenti vari sui differenti canali, e sviluppando in molti casi delle applicazioni utili. Ad esempio, Leroy Merlin consente la possibilità di partecipare a dei veri e propri corsi faccia a faccia nei negozi, per apprendere le tecniche per tinteggiare le pareti con l’idropittura murale colorata o i sistemi per rinnovare l’aspetto del bagno senza necessariamente sostituire le piastrelle.

Le app specifiche per il restyling

Molto specifica e apprezzata è l’app ufficiale di Pantone, chiamata semplicemente myPANTONE, che è perfettamente “intonata” alla mission dell’azienda specializzata in colori: gli utenti infatti possono accedere a un vasto archivio di tinte, individuare una tonalità su cui si hanno dubbi o curiosità semplicemente scattando una foto, salvare palette personalizzate con le combinazioni cromatiche che stuzzicano l’interesse. Chi invece vuole mettersi alla prova come decoratore di interni può utilizzare Home Design 3D, un’app che consente di progettare e rinnovare la propria casa.

Un progetto virtuale completo

Come si intuisce dal nome, questo strumento offre l’opportunità di disegnare la piantina dell’abitazione e di arredare l’area secondo il proprio gusto; creata la planimetria, l’utente può decidere anche l’arredamento e la mobilia, senza trascurare la presenta di elementi come porte e finestre, proseguendo poi con la tinteggiatura virtuale delle pareti, l’arredo del pavimento e interventi anche sul soffitto. Una volta concluso il progetto, poi, sarà possibile entrare quasi fisicamente all’interno degli ambienti grazie alla speciale visuale 3D, che offrirà ulteriori spunti di riflessione prima di passare all’applicazione concreta dell’intervento.