Come Sfruttare le Lampade a Parete

Note anche come applique, le lampade a parete garantiscono una perfetta illuminazione non solo negli spazi esterni ma anche in casa, in quegli ambienti di passaggio come i corridoi o le scale. Naturalmente, si può decidere di utilizzarle in tanti modi differenti: per esempio come elementi decorativi in camera da letto, magari al posto delle tradizionali abat jour in corrispondenza della testata, ma anche per le cabine armadio, per i bagni, per i soggiorni o perfino per i ripostigli. Occorre tenere presente che le lampade a parete non nascono con l’obiettivo di illuminare gli spazi in maniera completa, ma servono soprattutto a illuminare delle porzioni che sono più o meno ampie a seconda dei modelli.

La luminosità garantita dalle applique

Quella che viene messa a disposizione dalle lampade a parete, pertanto, è una luminosità tenue, più o meno diffusa: per trovare dei modelli in linea con le proprie preferenze è sufficiente esplorare il catalogo di applique su Lampadaribartalini.it, così da scoprire proposte in grado di coniugare funzionalità ed eleganza. La versatilità è uno dei pregi peculiari di queste soluzioni, anche perché si può decidere di orientare il flusso di luce come e dove si vuole, verso l’alto – e cioè in direzione del soffitto – o verso il basso – e cioè a discesa, in direzione del pavimento – in funzione del risultato che si desidera. Da poco sono state poste in commercio anche le lampade a parete con illuminazione bidirezionale, che permettono di illuminare nello stesso momento sia verso l’alto che verso il basso.

Come usare le applique

Ma quali sono gli scopi a cui possono essere destinate le lampade a muro? Vi si può ricorrere, per esempio, per mettere in risalto degli oggetti di design, ma anche un arredo, un quadro o qualsiasi altro elemento meriti di essere valorizzato. La direzionalità del flusso di luce si presta a qualsiasi tipo di utilizzo, e in più permette di non dover fare i conti con la presenza di ombre, a differenza di quel che si verifica quando si ha a che fare con le lampade a sospensione tradizionali. Ecco perché la luce diffusa è omogenea, e tutti gli angoli della stanza vengono raggiunti in modo uniforme dall’illuminazione. Naturalmente, nella maggior parte dei casi c’è bisogno di almeno un’altra lampada per beneficiare di una quantità di luce tale da poter permettere di svolgere attività come leggere, scrivere, cucire o cucinare. Una lampada da terrasvolge questo compito in maniera impeccabile.

La varietà di materiali impiegati per la realizzazione di lampade a parete fa sì che non sia difficile trovare sul mercato un prodotto grazie a cui vedere assecondati i propri bisogni. Nelle soluzioni più standard si ha a che fare con un supporto in metallo che sostiene la lampadina, mentre la lampada in vetro è, a seconda dei casi, colorata o trasparente. Nel caso in cui si punti sulle collezioni di light design più contemporanee, invece, non è da escludere la possibilità di imbattersi in prodotti caratterizzati da uno stile più essenziale.

Ovviamente su una stessa parete possono trovare spazio anche due o più applique: composizioni luminose di questo genere non solo non sono rare, ma sono addirittura molto diffuse, apprezzate per la loro capacità di rendere gli ambienti in cui sono previste più familiari e intimi. In alternativa alle applique classiche si possono adottare anche i faretti, che a loro volta possono essere orientati come si vuole.