Come Coltivare le Erbe Aromatiche in Casa

Numerose sono le persone che stanno sviluppando una vera e propria passione per il giardinaggio: non solo fiori o piante, ma in molti si dedicano soprattutto alla delle erbe aromatiche.

Del resto, si tratta di piante che vengono utilizzate soprattutto in ambito culinario: si può creare così un piccolo orticello personale utile per potersi rifornire all’occorrenza.

Tuttavia, non è necessario avere un giardino o un balcone per poter fare crescere delle piante di erbe aromatiche, ma anche chi non dispone di un grande spazio può coltivare una pianta di rosmarino o basilico che daranno anche alla casa un profumo tutto naturale.

Per chi proprio non vuol rinunciare a coltivare delle erbe aromatiche, ma davvero non ha spazio potrebbe pensare di considerare l’opzione idroponica: si tratta della coltivazione in acqua, con l’aiuto di luci LED che consentono alle piante di crescere rigogliose tutto l’anno.

In questo modo le piante non hanno bisogno di cure particolari e in commercio, anche per i meno esperti, esistono dei kit già pronti, facili da utilizzare per la coltivazione idroponica da fare in casa.

Se invece, volete “sporcarvi le mani” e preferite il metodo classico, riuscirete lo stesso a far crescere le vostre erbe aromatiche preferite anche se non disponete di un terrazzo.

La prima cosa da fare e scegliere il tipo di erbe aromatiche da coltivare tenendo ben presente che esistono piante delicate quali prezzemolo e basilico e piante resistenti come timo, rosmarino e menta.

In particolare, il prezzemolo cresce folto e vigoroso se la temperatura non sale troppo così come il basilico, mentre il rosmarino anche se è una pianta perenne necessita di una temperatura mite per prosperare.

La menta, infine, che non ama poi il freddo è ideale da tenere in casa.

Bisogna quindi informarsi prima di scegliere a quale tipologia dedicarsi e sarebbe preferibile comprare una piantina già rigogliosa in modo da assicurarvi la riuscita della coltivazione, invece che partire dai semi che richiedono una cura maggiore.

Una volta acquistata la pianta bisogna travasarla dal momento che spesso le piante aromatiche si trovano in un terriccio di scarsa qualità, ed hanno bisogno invece di un substrato nutriente.

Dovrete quindi prendere un vaso o se volete dare un tocco vintage e moderno anche delle fioriere in legno.

A questo punto bisogna collocare sul fondo dell’argilla espansa in modo da evitare il ristagno dell’acqua insieme a del terriccio universale e infine mettere la pianta insieme alle radici e completare il tutto con altro terriccio.

A questo punto bisogna capire dove collocarla.

Ovviamente le piante, soprattutto durante l’inverno, vanno collocate in un luogo molto luminoso ma mai alla luce diretta del sole.

Il luogo ideale sarebbe il davanzale di casa o la porta di un balcone e se la luce non è sufficiente si può ricorrere ad una lampada fluorescente collocata 15 cm di distanza dalla piantina.

In generale, bisogna far attenzione al calore, soprattutto in inverno quando in casa la presenza del riscaldamento potrebbe far seccare le erbe aromatiche; pertanto bisogna sempre posizionarle lontane da fonti di calore e far arieggiare la stanza aprendo le finestre ogni giorno.

Per quanto riguarda l’innaffiatura questa varia a seconda del periodo dell’anno: in inverno le piantine non hanno bisogno di molta acqua, pertanto è sufficiente bagnare ogni 3 o 4 giorni, mentre d’estate è preferibile innaffiarle anche ogni giorno e sempre di sera onde evitare che il sole possa bruciarle, ricordandosi però di far attenzione a non esagerare con l’acqua e a controllare prima di procedere, che il terreno sia asciutto.

In questo modo potrete creare un vero e proprio orticello di piante aromatiche in casa, magari disponendo tutti i vasi vicini: tenute insieme vanno a creare un microclima adatto per la loro crescita.