Curare la Calathea, Come Va Innaffiata e Dove Posizionarla

La Calathea, o più comunemente conosciuta con il nome di Calatea, appartiene alla famiglia delle Marantaceae. Certamente questa pianta da interno si differenzia da tutte le altre soprattutto per la bellezza delle sue foglie variamente disegnate, nella parte superiore, con sfumature che vanno dal verde, all’argento, al bianco ed al giallo e, nella parte inferiore, con tonalità violacee o tendenti al marrone.

Caratteristiche della Calathea

Appartengono alla grandissima famiglia delle Calathea più di 150 specie che si differenziano per il colore e per la forma delle foglie: ovali, tondeggiante, allungate.

Molte specie di calathea sono provviste anche di fiori, ma essendo una pianta coltivata in vaso, difficilmente sarà possibile ammirarli. E importante però ricordare come anche i fiori di questa pianta siano molto particolari: è possibile trovarli nei colori giallo, arancio e bianco, sono riuniti in corte spighe ed ogni fiore è sotteso da una lunga brattea colorata.

Questa pianta sempreverde presenta moltissimi specie, tra le più conosciute vi sono:

• Calathea Mackoyana, con foglie lunghe e ovali e con screziature bianche e argento simmetriche che partono dalla nervatura principale
• Calathea Orbifolia, con le sue bellissime ed enormi foglie decorative dalle varie tonalità di verde
• Calathea Zebrina, con foglie verde smeraldo striate e disposte orizzontalmente
• Calathea Crocata, l’unica specie che riesce a regalare fiori gialli anche se coltivata in vaso e dotata di foglie dal colore verde intenso, con riflessi porpora.
• Calathea Insignis, con foglie che possono raggiungere anche una lunghezza di 45 cm e variamente screziate con tonalità di verde e di giallo.

Dove Posizionarla

Le piante di Calathea sono originarie dei climi tropicali, amano quindi il caldo. Proprio per questo motivo necessitano di essere posizionate in zone abbastanza luminose. Sopportano abbastanza bene anche le zone ombreggiate ma potrebbe verificarsi una perdita di brillantezza nei colori del fogliame.

Come Curare la Calathea

Prediligono una temperatura che varia tra i 15 ed i 18 gradi, è quindi consigliabile coltivarle in appartamento durante i mesi invernali.

Sviluppano un apparato radicale rizomatoso ed abbastanza ampio, consigliamo quindi di provvedere al rinvaso della pianta ogni 2-3 anni, ovvero quando le radici avranno occupato tutto lo spazio a disposizione all’interno del vaso.

Il rinvaso dovrà avvenire con del terreno ricco e leggero ed aggiungendo poca pietra pomice che servirà a migliorare il drenaggio.

Come Va Innaffiata

Veniamo ora al punto tanto temuto: di quanta acqua hanno bisogno? Trattandosi di una pianta tropicale, la salute ed il rigoglio della pianta sono strettamente collegati all’umidità ambientale. Sarà opportuno controllare periodicamente il terreno, evitando di lasciarlo asciutto per lunghi periodi, ma senza inzuppare eccessivamente il substrato.

Possiamo dire in linea generale che, a partire dalla primavera e fino a settembre necessitano di una annaffiatura abbondante, mentre durante tutto il resto dell’anno sarà semplicemente opportuno mantenere il terriccio umido.

Infine ricordiamo che durante le annaffiature sarà importante prestate attenzione a non bagnare le foglie per evitare marciumi.